giovedì 22 settembre 2011

in italia siam tutti giornalisti, sportivi

ma nessuno capisce molto.

questo è un mio personale punto di vista sul milan

certo è giusto criticare una squadra di vertice che in tre partite di campionato ha raccimolato solo 2 punti,
ma sarebbe giusto fare una analisi.

fase difensiva.

tralasciando la papera di abbiati di ieri contro l'udinese, degna del miglior dida, il milan ha subito 6 gol..
piu o meno gli stessi del girone di ritorno.
ma siam sicuri sia colpa della difesa o del portiere?

possibile che nessuno ricorda che l'anno scorso difendevano a turno 2 attaccanti su 3?
soprattutto con robinho e boateng.
nessuno ricorda il centrocampo di ferro con i tre mediani?
ora per problemi di formazione giochiamo con seedorf che copre fino al 15 del primo tempo e poi non ce la fa piu. nocerino che la palla gli brucia tra i piedi, aquilani che ci mette l'impegno ma la strada è lunga..
e van bommel che è l'unico "di ruolo" ma che non può giocare 4 partite in 2 settimane per conclamati limiti di età.
poi abbiamo la fascia sinitra che è un tappeto rosso per tutti gli attacchi avversari a prescindere da chi gioca! dal "giovane" antonini, all'"attempato" zambrotta, alla meteora taiwo, al "cristallino" bonera (e non certo per la sua classe innata, ma perchè si fa male ogni partita che gioca)

fase offensiva.

al netto degli infortuni devono giocare i due giocatori piu incostanti di tutta la serie a.
cassano e pato.
pato per me è ormai il mistero piu grande del milan.
un campione o un buon giocatore o un bluff?
ultimamente sono portato a considerarlo un bluff, un pagliaccetto svogliato che si fa male sempre allo stesso punto e sempre alla stessa maniera... (mai che un difensore gli spezza le gambine con un fallo da rosso)!
un giocatorino senza una vera collocazione tattica..
non è prima punta, perchè ama svariare sul fronte d'attacco
non è seconda punta, perchè si perde in 53 dribbling e perde palla.
è uno veloce, che se ha voglia attacca lo spazio in velocità.
troppo poco per considerarlo un top player.

cassano per me è come un amico che ha giocato in 2 categoria e viene a fare la partita al campetto con noi amici.
statico, vuole palla sui piedi, se lo raddoppi perde palla, se lo lasci giocare ti fa segnare.
ha i piedi buoni, nessuno lo può negare. dei 4 gol del milan 3 sono suoi assist..
ma siccome è l'unico che gioca è il minimo che possa fare.

l'anno scorso l'attacco del milan era un carrarmato.
velocità e potenza, personalita, imprevedibilità, azioni corali e soliste.
tutto il contrario di questo milan statico e stanco e con poche idee e guizzi.

e col cesena la vedo nera... perchè el sharaawi è al massimo una seconda punta.. cassano anche, seedorf si ferma fuori area, aquilani è un mediano con i piedi decenti, nocerino è un mezzo giocatore che non sa manco lui come sia riuscito a fare 3 partite di seguito, van bommel sarà ancora piu a riserva.. e i gol chi li deve fare? pippo inzaghi?

non siamo un po troppo grandi per credere alle favole?

sabato 10 settembre 2011

settimana orribile. (per fortuna i problemi sono altri)

ho sempre avuto una filosofia di vita del tipo
verk vann e bastmind venn
(barche van via, e tornano bastimenti)
una cosa tipo tutto scorre, ti si chiude una porta e ti si apre un portone
non può piovere per sempre, il tuo diploma in fallimento è una laurea per reagire
eccetera.
un ottimismo misto a menefreghismo.

tranne che per lo sport.
quello che mi interessa.
mi fumano le palle da 6 giorni per la sconfitta del trani, della nazionale di basket con la francia
e da ieri per il milan.
potrei parlare per ore di queste cose.
magari le palle smetterebbero di girare.

ma questa barca va.
in arrivo c'è una trasferta a marano dove ci gioca la squadra di scampia (internapolis)
e col cazzo che ci vado!
per fortuna devo lavorare,
e martedi c'è barcellona milan..

per bene che ci va prendiamo una bastimento di mazzate.
in tutti i sensi!

alla fine la filosofia di vita ritorna.

(e lo so che sono tutte stronzate, ma che ci posso fare.)